CONSULENZE NEUROLOGICHE ED ESAMI NEUROFISIOLOGICI
L'Elettromiografia è un esame della durata variabile da 20 a 45 minuti, che si intende comprensivo di una fase chiamata elettroneurografia seguita da un esame ad ago (elettromiografia).
PER QUALI PATOLOGIE E' INDICATO EFFETTUARE L'ELETTROMIOGRAFIA?
I pazienti spesso lamentano sintomi come formicolio, perdita di forza e dolori a mani o gambe. Con questo esame si diagnostica:
Una particolarità del nostro studio è la possibilità di studiare con l'elettromiografia il nervo pudendo (perineo) indicato per la diagnosi di neuropatia nei pazienti che lamentano
La elettroneurografia studia la cosidetta Velocità di Conduzione (VdC) dei nervi in esame e consiste nel ricevere piccole scosse elettriche con uno stimolatore posto sui nervi che si vogliono studiare.
Un sofisticato programma vede la risposta del nervo e la trasforma in un grafico (che sembra una curva) in cui si studia la latenza, l'ampiezza e la forma. L'analisi di queste caratteristiche determina una conduzione nervosa normale o patologica.
L'esame ad ago (la vera e propria Elettromiografia) invece consiste nel pungere determinati muscoli a riposo e durante contrazione volontaria.